Gianluca Grignani

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Pavi92
view post Posted on 21/7/2008, 16:04




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Nasce a Milano il 7 aprile 1972. Cresciuto nella periferia nord della metropoli lombarda, si trasferisce in Brianza all’età di 17 anni. Sin da giovanissimo inizia a scrivere canzoni (influenzato da gruppi come Beatles e Police ma anche da cantautori italiani come Battisti) e a suonare in piccoli locali della sua zona.

Fondamentale per il suo percorso artistico l’incontro con Massimo Luca, chitarrista e produttore, che lo propone alle più importanti case discografiche. Nel 1994 è la Polygram che lo presenta al pubblico di Sanremo Giovani con il singolo “La mia storia tra le dita”. L’anno seguente è la volta dell’esordio tra i big al Festival con il grande successo di “Destinazione Paradiso”. Sempre nel 1995 Gianluca incide il suo album d’esordio, Destinazione Paradiso, che vende in un anno due milioni di copie, lo lancia alla conquista del mercato sudamericano e gli vale un Telegatto.

Chi riteneva Grignani il classico cantante pop, imbrigliato nei canoni del mercato discografico italiano, viene smentito l’anno successivo dall’uscita di La fabbrica di plastica (con la collaborazione di Greg Walsh), autentico capolavoro rock sperimentale molto apprezzato dalla critica di settore e, dopo una prima fase di disorientamento, amatissimo dai suoi fans. Nel 1997 viene pubblicato un altro degli album “cult” di Gianluca Grignani: Campi di popcorn, coprodotto con Jay Healy (che ha lavorato con i Live e Patti Smith). Frutto di un lungo viaggio da Vancouver in Canada sino a Puerta Vallarta in Messico, con in mezzo Nashville, la Graceland di Elvis Presley per terminare poi a New York, nei leggendari studi della Hit Factory, Campi di popcorn è un album fuori dagli schemi frutto della fusione di sonorità acide e linee melodiche dolci.

Nel 1999 Grignani fa la sua seconda apparizione al Festival di Sanremo con “Il giorno perfetto”, canzone che dà anche il titolo alla sua prima raccolta di hit. Un “The Best” anomalo, contenente anche versioni acustiche e live dei suoi pezzi più conosciuti. Nell’estate del 2000 però spiazza ancora una volta pubblico e critica con l’uscita del suo quarto album di inediti: Sdraiato su una nuvola. Abbandonate le ritmiche serrate di “Fabbrica di plastica” e “Campi di popcorn”, il risultato è un album introspettivo e cantautorale, influenzato dal soggiorno in India dove Grignani aveva esordito come attore nel film Branchie di Francesco Ranieri Martinotti tratto da un romanzo di Niccolò Ammaniti.

Trascorsi due anni, Grignani partecipa per la terza volta a Sanremo con “Lacrime dalla luna”, che precede l’uscita di Uguali e diversi, disco che raggiunge le vette della classifiche discografiche grazie soprattutto alla hit dell’estate L’aiuola, canzone dissacrante, ironica e di facile ascolto.

Dopo alcuni anni di eccessi e turbolenze, compreso l'uso di cocaina[1], anche la vita privata di Grignani trova un equilibrio: infatti il 7 settembre del 2003 sposa la fotografa Francesca Dall'Olio che il 17 gennaio del 2005 dà alla luce la sua prima figlia Ginevra. È sempre del 2003 Succo di vita, seconda raccolta di successi pubblicata anche in versione Dvd con i relativi videoclip. Nel 2005, oltre a diventare padre, riesce a collaborare con Andrea Guerra (figlio del poeta Tonino Guerra) alla stesura di Che ne sarà di noi, colonna sonora del film omonimo dell’attore-regista Silvio Muccino, e a pubblicare Il re del niente, album in bilico tra rock e pop e per questo definito dallo stesso Grignani “elettro-acustico”. Novità assoluta per il mercato discografico italiano è l’abbinamento del biglietto di un concerto alla vendita del Cd, che si traduce in due esibizioni nel mese di novembre a Roma e Milano.

Il 2006 lo vede ancora una volta portare la musica rock sul palco di Sanremo con “Liberi di sognare”, canzone eliminata al primo turno.

Nel febbraio 2008 si posiziona ottavo al Festival con "Cammina nel sole", una canzone dalle sonorità country-rock che anticipa l'uscita del omonimo album, avvenuta il 14 marzo 2008. Prodotto e arrangiato dal maestro Fio Zanotti e arricchito dalle collaborazioni alle chitarre di Dodi Battaglia (Pooh) e Stefano Brandoni e al basso di Saturnino, è un disco rock melodico che richiama a tratti il primo album di Gianluca. Importanti i richiami autobiografici presenti in diverse track: "Francy" dedicata alla moglie Francesca, Ribellione ed Hey Mister contenenti chiari riferimenti alle polemiche mediatiche scaturite da un suo coinvolgimento in una inchiesta su traffici di cocaina e soprattutto "L'acqua nel deserto" in cui parla del suo rapporto con la droga. Decisivo quindi il messaggio positivo di amore per la vita gridato nel singolo sanremese "Cammina nel sole".

Il 31 maggio 2008 nasce la sua secondogenita Giselle.

Fonte: wikipedia.org
 
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+Off+
view post Posted on 21/7/2008, 19:11




non è il mio genere direi
 
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~Angel~
view post Posted on 21/7/2008, 19:17




molto bravo..lui è il mio cantante preferito insieme a vasco..apparte il rap!
 
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Pavi92
view post Posted on 21/7/2008, 20:06




Le sue canzoni che mi piacciono di più sono le prime 2 che ha scritto, "La mia storia tra le dita" e "Destinazione Paradiso", due opere d'arte secondo me... Straordinarie...
 
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topolina x sempre
view post Posted on 22/7/2008, 18:25




si ankio adoro destinazione paradiso
il bello che tutti i cantanti fanno bene le prime canzoni e poi si buttano sul ridicolo che palle
 
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4 replies since 21/7/2008, 16:04   131 views
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