Elisa Toffoli nasce il 19 dicembre 1977 a Monfalcone, in provincia di Gorizia. Già dall’infanzia esprime un amore per l’arte: dipinge, recita, danza e inizia a scrivere i suoi primi testi componendo melodie. Quando ha solo 16 anni viene notata da Caterina Caselli, e l’anno seguente firma un contratto con la casa discografica Sugar. Nel 1997 viene pubblicato il suo primo album “Pipes and flowers”, che conquista 3 dischi di platino in Italia e che contiene all’interno bei brani come “Labyrinth”, “Sleeping in your hand”(che raggiunge la 5° posizione in Italia) e “A feast for me”(che significa “un piacere per me”). Nel 2000 esce “Asile’s world”(Elisa al contrario si scrive proprio “Asile”) anticipato dall’uscita del brano “The gift”, dedicato a sua madre. La prima canzone in italiano di Elisa è scritta nel 2001, e si intitola “Luce(tramonti a nord-est), che vince l’edizione 2001 del Festival di Sanremo. La giuria inventa un premio proprio per lei, chiamato “Miglior Interprete del Festival”. Sempre nello stesso anno esce il terzo album, “Then comes the sun”(contenente un altro brano dedicato alla madre, “Heaven out of hell”), che gli fa vincere prestigiosi premi come Miglior Artista Femminile, Miglior Singolo e Miglior Composizione Musicale e che “guadagna” ben due dischi di platino in Italia. Nel 2002 riceve il P. I. M.(Premio italiano della Musica) come Miglior Artista Femminile e il Miglior Singolo, Luce(tramonti a nord-est). Dopo aver fatto la cover di “Almeno tu nell’Universo” di Mia Martini, nel 2003 esce “Lotus”, uno degli album di maggior successo di Elisa, che contiene sia i suoi successi sia delle cover sia degli inediti: il titolo, Lotus, non è casuale, perché Elisa voleva scegliere il nome di un fiore ed è stato scelto proprio il loto, che secondo la tradizione induista è la bocca del grembo dell'universo, il fiore sacro della manifestazione e dell'illuminazione. Oltre quindi al bellissimo brano “Luce(tramonti a nord-est)”, spicca un inedito, “Broken”(cioè rotto, spezzato), che è una ballata stile Alanis Morissette molto apprezzabile e dolce. Nel 2004 esce il nuovo album, “Pearl Days”, anticipato dall’uscita dell’inedito “Together”, brano significativo con un messaggio di allerta. Poi esce una nuova edizione di “Pearl Days”, che contiene “Una poesia anche per te”, bellissimo brano, un ritorno all’italiano, scandito da una bella e dolce melodia. Nel 2005 collabora con Tina Turner, cantando “Teach me again”, un progetto nato da Caterina Caselli per il film “All the invisibile children”, ovvero un film che vuole sensibilizzare tutti nei confronti dei bambini bisognosi per farli vivere un’infanzia quantomeno serena. Nel 2006 viene pubblicata la prima raccolta di Elisa, “Soundtrack ’96 – ’06”, con i brani più importanti e di maggior successo dei suoi primi dieci anni di carriera musicale. In questo Greatest Hits, sono presenti inoltre 4 inediti, “Stay”, “Qualcosa che non c’è”, “Eppure sentire” e “Gli ostacoli del cuore”, scritto da Ligabue che vuole cantarlo proprio assieme ad Elisa, che ovviamente accetta, e insieme cantano e ottengono un grandissimo successo e consenso dal pubblico. Il disco “Soundtrack ’96 – ’06” ottiene il Disco di Diamante con ben 600.000 copie vendute.
Fonte: Pavi92
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